Informazioni generali
Il reparto Doppia Diagnosi è un’area di degenza specialistica a trattamento intensivo, sia residenziale che ospedaliera, che ospita pazienti affetti da dipendenza da sostanze (psicotrope e farmacologiche) in comorbilità con un disturbo psichiatrico. L’obiettivo principale è quello di aiutare il paziente a disintossicarsi dalla sostanza d’abuso, potenziando le risorse personali utili alla gestione del craving durante la degenza e successivamente ad essa, nonché delineando progetti terapeutici post-ricovero. Pertanto l’équipe curante ha scelto, vista la specificità della patologia trattata e l’obiettivo terapeutico che si propone, che i trattamenti di disintossicazione da sostanze e/o di disassuefazione da farmaci sostitutivi oppiacei, siano svolti in reparto chiuso (non è permesso accedere agli spazi aperti come bar, giardino, ecc.…). Il ricovero avviene in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale ed è regolamentato da specifici protocolli d’intesa con i Servizi Specialistici operanti nel Servizio Sanitario Nazionale. Vi si accede tramite richiesta del medico del S.S.N., previo invio di una relazione scritta, per una valutazione di idoneità del caso da parte dell’équipe curante.

Orientamenti terapeutici
All’interno del reparto opera una èquipe multiprofessionale formata da medici psichiatri, psicologo, assistente sociale, coordinatore assistenziale, infermieri, operatori socio-sanitari, che integra le diverse competenze e partecipa attivamente allo svolgimento del programma terapeutico di ogni singolo paziente personalizzando l’intervento terapeutico, in accordo con il Servizio Inviante.
Durante la degenza l’équipe terapeutica si propone di:

• effettuare una corretta diagnosi clinica (medica, tossicologica, psichiatrica)
• trattare i sintomi e i disturbi correlati all’uso di sostanze, attraverso un’adeguata terapia farmacologica
• seguire un percorso di disintossicazione dalle sostanze psicotrope e/o disassuefazione dai sostitutivi oppioidi, proposto e concordato con il paziente e i Servizi Invianti
• svolgere un approfondimento diagnostico, in condizioni drug-free
• potenziare le risorse personali al fine di prevenire le ricadute – elaborare/supportare progetti post-ricovero, in accordo con i Servizi Invianti

Gli strumenti utilizzati dall’équipe curante sono:

• colloqui psichiatrici individuali
• colloqui psicologici individuali
• gruppi psicoterapeutici e psicoeducativi
• test psicometrici e psicodiagnostici
• esami di laboratorio e/o strumentali
• esame tossicologico urine
• consulenze specialistiche
• contatti telefonici e incontri con i servizi invianti

Il setting individuale consente di approfondire temi che emergono durante i setting di gruppo, in cui i terapeuti si propongono di affrontare con i degenti argomenti specifici al problema della tossicodipendenza, quali:

• l’individuazione e la gestione del disagio emotivo
• la gestione e il controllo del craving
• il riconoscimento di strategie funzionali di fronteggiamento delle situazioni di crisi
• la motivazione al cambiamento e il miglioramento del funzionamento psico-sociale
• il rinforzo delle abilità assertive
• la conoscenza delle malattie sessualmente trasmissibili e dei rischi sulla salute conseguenti all’uso e all’abuso di sostanze psicotrope

Informazioni utili

• Per garantire il massimo rispetto e tutela della privacy di tutti i degenti, è vietato fotografare e riprendere video all’interno dell’Ospedale
• All’interno del reparto sono applicate le norme vigenti antifumo; è presente un’apposita area fumatori
• Il presente reparto è munito di telecamere per la videosorveglianza (art. 10 L. N° 675/96). Responsabile della videosorveglianza è Villa Igea spa, che potrà autorizzarne l’utilizzo esclusivamente al personale medico e paramedico. L’utilizzo del sistema è finalizzato esclusivamente alla cura e all’assistenza dei pazienti
• Il personale di servizio non è responsabile della scomparsa di denaro e/o oggetti vari (sigarette, documenti, ecc.) lasciati incustoditi nelle camere di degenza o negli spazi comuni. Per evitare ciò, si consiglia di lasciarli in custodia al personale sanitario assistenziale.

• Indicazioni per i degenti
• al momento dell’ingresso in reparto al paziente è richiesto di firmare un contratto terapeutico che lo impegna al rispetto delle regole di reparto, pena l’immediata dimissione. Per tutta la degenza il paziente quindi accetta volontariamente di restare all’interno del reparto chiuso
• portare la documentazione medica opportuna in caso siano note allergie alimentari, così da permettere una migliore gestione del proprio profilo dietetico
• astenersi dalla assunzione di qualsiasi sostanza, alimenti, alcolici, farmaci o altro, non autorizzati dal personale medico
• accettare tutti gli esami di controllo (urine e/o sangue) ogni qualvolta il personale medico ritenesse opportuno effettuarli
• si può uscire dal reparto solo se accompagnati da un operatore, e per documentate e gravi esigenze terapeutiche, previo accordo con il Medico di Reparto, e se l’organizzazione dello stesso lo consente
• mostrare, ogni qualvolta la situazione terapeutica lo ritenga opportuno, gli effetti personali all’équipe di reparto, soprattutto al momento dell’ingresso
• indossare il pigiama solo durante il riposo notturno o una degenza a letto, per motivi di salute
• non effettuare regali, prestiti, scambi di sostanze e/o oggetti personali
• non custodire oggetti ritenuti pericolosi, ad es. infiammabili, taglienti, ecc… (tale materiale dovrà essere lasciato al personale in servizio)
• non accedere alle camere degli altri degenti previa autorizzazione da parte del personale
• è consentito seguire i programmi televisivi fino alle ore 23.30
• è possibile utilizzare la lavanderia interna, secondo modalità predefinite
• sono a disposizione materiali e attrezzature utili alle attività ricreative (videoteca interna, biblioteca interna, ping-pong, calciobalilla, giochi di società)
• non è consentito l’uso e la custodia del telefono cellulare
• non è possibile ricevere posta (salvo vaglia postale) e/o pacchi (anche se consegnati a mano). Per eventuali necessità esterne dei pazienti (acquisto materiale di prima necessità, ad esclusione di alimenti di qualsiasi tipo che sono tassativamente vietati, a parte alcune bottiglie d’acqua) può essere cura dell’operatore provvedere in merito.

Indicazioni per familiari/visitatori

• Non sono possibili visite di familiari/caregiver
• Non è permesso a familiari/visitatori portare bevande, cibi di vario genere e medicinali e apparecchi elettrici ed elettronici ai pazienti, senza informare prima il sanitario assistenziale.
• È consentita una telefonata alla settimana alla presenza di un operatore ed in viva voce. In caso di telefonate a figli minori, sono possibili due telefonate alla settimana.